L’incertezza relativa alla cessione della proprietà del Calcio Catania continua a tenere banco in casa rossoazzurra. I tifosi hanno manifestato perplessità a riguardo, in particolare alcuni settori della Curva Nord che si sono riuniti in Piazza Dante con l’intento di essere presenti in massa allo stadio contro il Lecce temendo gravi conseguenze sul futuro della società dell’Elefante. Il campanello d’allarme è suonato ai piedi dell’Etna, c’è malcontento, preoccupazione per le sorti del Catania.
Difficile, oggi, prevedere se andrà in porto la trattativa per un eventuale passaggio di consegne. Una cosa è certa: il gruppo Villar mantiene l’interessamento ad investire nella sponda rossoazzurra della Sicilia perché Catania mantiene un appeal importante malgrado la militanza della squadra in Lega Pro. Il progetto per rilanciare il calcio a Catania esiste, sono attese novità nelle prossime settimane. I tifosi attendono con ansia. Nel frattempo va attribuito il giusto merito all’attuale dirigenza per avere effettuato una Campagna Acquisti importante in estate e nella sessione invernale del calciomercato. Questo dimostra che la piazza di Catania mantiene il suo richiamo nonostante svariate difficoltà incontrate lungo il percorso.
Dal tristemente noto 23 giugno, tutto è andato a degenerare ma, alla fine, si è provveduto alla regolare iscrizione della squadra al campionato abbattendo un monte ingaggi che sarebbe stato impossibile ed impensabile da gestire in terza serie. Adesso la tifoseria chiede a gran voce di voltare pagina. E’ fondamentale che tutti, in questo momento, facciano la loro parte per amore del Catania. Assumendo le opportune decisioni per rilanciare l’Elefante e proiettarlo in palcoscenici degni della sua tradizione.
Il presente si chiama Lega Pro, Catania-Lecce, con lo sfondo di una salvezza da conquistare senza troppi patemi. Nel frattempo, l’auspicio è che sul fronte societario si muova qualcosa allo scopo di contribuire ad un futuro che dia slancio e rinnovate ambizioni ad un Catania che non può permettersi di rimanere a lungo in C. Riemergere è possibile, ma tutti devono fare fino in fondo la loro parte per il bene del Catania, prezioso patrimonio della città.