Una trattativa annunciata come in dirittura d’arrivo è sfumata sul più bello. Capita anche questo in sede di calciomercato. Purtroppo è successo nello specifico al Catania che davvero aveva in pugno l’ingaggio di Luca Giannone, esterno d’attacco fresco di rescissione del contratto che lo legava alla Reggiana. Sarebbe potuto essere un acquisto di rilievo, per giunta a parametro zero. Al fotofinish, però, a riuscire a spuntarla è stata la capolista Casertana che, ora più che mai, punta alla promozione diretta in Serie B.
Una notizia chiaramente inaspettata nell’ambiente rossoazzurro e che costringe il Catania a sondare altre piste con pochi giorni di tempo a disposizione prima della chiusura della sessione invernale del calciomercato. Il lato positivo della vicenda Giannone, comunque, riguarda il fatto che il calciatore napoletano, evidentemente, non era così motivato a sposare il progetto etneo.
Altrimenti non ci avrebbe pensato due volte ad accettare il trasferimento in una piazza che, con tutto il rispetto per Caserta, vale molto di più per tradizione e blasone. Nell’ottica dell’importanza di ripartire da gente motivata, allora, meglio che Giannone non abbia formalizzato l’accordo con il Catania. Ai piedi dell’Etna servono stimoli, passione e “fame” per onorare al meglio i colori rossoazzurri della Sicilia.