Desiderio Garufo scalpita, fanno ben sperare le ultime prestazioni
Il 2016 potrebbe essere un anno particolarmente importante per Desiderio Garufo. Il terzino destro del Catania, quando ha sposato il progetto rossoazzurro in estate lo ha fatto consapevole di avere accettato il trasferimento in una piazza importante. Per lui, inoltre, siciliano doc si presentava anche l’opportunità di avvicinarsi a casa dopo la prolifica esperienza di Novara.
Il cammino ai piedi dell’Etna è stato piuttosto altalenante non trovando una condizione fisica ottimale. L’errore fatale di Castellammare di Stabia, costato la sconfitta in pieno recupero al Catania, è stato sottolineato da una vagonata di critiche della tifoseria all’indirizzo del ragazzo. Dal canto suo, Garufo è ripartito a testa alta fortificato dalla fiducia di mister Pancaro che, al momento opportuno, lo ha rigettato nella mischia. Approfittando anche dell’infortunio di Tino Parisi.
Inizialmente sembrava che quest’ultimo fosse destinato a giocare più spesso dal 1’ minuto, ma adesso che Garufo attraversa uno stato di forma invidiabile con ripetuti assist sfornati ai compagni, una spinta costante sulla fascia ed un innalzamento della soglia di attenzione in marcatura, le gerarchie potrebbero essere cambiate.
Con Garufo preferito a Parisi che, comunque, rappresenta una valida soluzione per l’out destro del campo che, in sede di calciomercato, non dovrebbe subire modifiche. Rinnovando la fiducia ad entrambi, soddisfatti della permanenza nella sponda rossoazzurra della Sicilia, carichi e motivati più che mai in vista del proseguo della stagione.