Nuovo digiuno di vittorie in questo campionato. Dopo avere piegato la Paganese allo stadio Angelo Massimino per 3-0 a dicembre, tuttavia senza entusiasmare nonostante il consistente risultato possa far pensare ad una facile vittoria, il Catania non ha più conosciuto il sapore dolcissimo dei tre punti. Tre partite consecutivamente disputate dai rossoazzurri collezionando pareggi caratterizzati dalla realizzazione di un solo gol e avendo subito una rete, in entrambi i casi allo stadio San Vito – Marulla contro il Cosenza.
Un filotto di risultati che non permette alla compagine etnea di effettuare quel salto di qualità atteso da tempo. La classifica resta deficitaria, con il Catania in zona “pericolo” che necessita di allontanarsi al più presto da lì mettendo in cassaforte la permanenza in Lega Pro. C’è ancora chi sogna di risalire la classifica agganciando, magari, un posticino nella griglia Playoff ma più il tempo passa, più si avverte l’impressione che ci vorrebbe un’autentica impresa al raggiungimento di tale scopo.
Pancaro ed i giocatori hanno sempre ammesso di guardare il posizionamento in classifica più avanti, scendendo sempre in campo per vincere. La realtà dei fatti indica, però, che si renderebbe necessario un filotto di risultati importante per vedere le cose in una luce diversa. Escludendo i tre successi consecutivi d’inizio campionato attraverso i quali è stata azzerata la penalizzazione iniziale, il Catania non ha più infilato una brillante serie di risultati.
Tanti, troppi pareggi soprattutto tra le mura amiche, dove tradizionalmente i rossoazzurri costruiscono le proprie fortune. Domenica Catania-Matera offrirà l’opportunità di riassaporare finalmente la vittoria. L’ostacolo materano è duro da superare, ma vedremo se la squadra di Pancaro si saprà rilanciare ponendo le basi per un futuro migliore.