Al di là dei pronostici della vigilia, il Catania non è riuscito ad incamerare i tre punti. Sembrava possibile festeggiare la prima vittoria dell’anno solare 2016 con il Monopoli. La sensazione che si percepiva sin dalle battute iniziali del match era quella che, prima o poi, i rossoazzurri sarebbero riusciti a scardinare la difesa biancoverde. Invece, con il passare il tempo, la squadra di Pancaro ha cominciato ad accusare stanchezza e non ha trovato il guizzo giusto per depositare la palla in fondo al sacco.
Un pò per sfortuna, bravura degli avversari e del portiere Pisseri, ma anche propri demeriti. Sarebbe stato molto importante arrivare alle prossime due sfide al cospetto di Cosenza e Matera con due punti in più in classifica. Importante per la classifica e per il morale di un Catania che vuole risalire la china nel girone di ritorno e, invece, si trova ancora ad appena un punto di vantaggio dalla zona Playout.
I prossimi due avversari saranno particolarmente insidiosi per l’Elefante. I calabresi, infatti, tra le mura amiche non ne sbagliano una e, finora, hanno evidenziato una spiccata organizzazione di gioco creando difficoltà a qualsiasi compagine del girone. Compreso il Catania che, all’andata, non andò oltre lo 0-0 al “Massimino”.
Il Cosenza arriva all’appuntamento di sabato con una partita in meno sulle gambe, causa rinvio del match di Martina Franca, ma con in corpo tanta energia e voglia di proseguire all’insegna dell’entusiasmo sognando la promozione in Serie B. Attenzione, poi, ai progressi del Matera. Tutt’altra squadra quella materana rispetto alle battute iniziali della stagione, non a caso reduce da cinque vittorie consecutive rispettivamente contro Paganese, Ischia, Lupa Castelli Romani, Monopoli ed Akragas.
E’ un Matera determinato e deciso a proseguire la scalata della classifica con ben 16 gol all’attivo nel periodo di tempo considerato. Una brutta gatta da pelare per tutti, in aggiunta al Cosenza. Catania che dovrà prestare attenzione ad ogni particolare, evitando conseguenze che potrebbero segnare in negativo il percorso.