CATANIA: Plasmati sfiora il gol vittoria, ma il punto fa morale

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Gianvito Plasmati
L'esperto attaccante Gianvito Plasmati, qui con la maglia del Catania.

Pari a reti inviolate in occasione della prima partita ufficiale del 2016 rossoazzurro. Pareggio sostanzialmente giusto, anche se il Catania nel finale di gara avrebbe probabilmente meritato qualcosa di più. I rossoazzurri partono bene sul terreno di gioco in condizioni disastrose di Andria, con un tiro-cross di Garufo che per poco non beffa l’estremo difensore avversario. Un minuto più tardi rispondono i padroni di casa con Grandolfo che sfrutta un clamoroso liscio della difesa catanese ma trova sulla sua strada un grande Liverani che gli nega la gioia del gol.

Anche al 35′ i padroni di casa sfiorano il vantaggio. Cianci salta Bergamelli e conclude di poco a lato dal limite dell’area. La risposta rossoazzurra è affidata ai piedi di Russotto che, al 51′, beneficia di un bel cross dalla destra ma calcia altissimo. Sono incandescenti i venti minuti finali di un match nel complesso equilibrato.

Prima Grandolfo si rende pericoloso con una conclusione deviata in corner dalla difesa etnea, poi Nunzella, al 79′, serve un cross al bacio per la testa del neo entrato Plasmati ma la conclusione di quest’ultimo si stampa sul palo. Che occasione fallita per un Catania che, con Calil e Plasmati in coppia d’attacco, fa decisamente meglio negli ultimi metri rispetto ad una prima parte di gara caratterizzata da una non particolarmente spiccata incisività in avanti.

Il “gigante” di Matera, ex di turno, ci riprova al minuto 89 ed in questo caso l’incornata è potente e precisa con la palla che termina in fondo al sacco. Purtroppo per il Catania, però, l’arbitro con convalida la rete causa fuorigioco. Nel corso dei quattro minuti di recupero i rossoazzurri continuano a premere sull’acceleratore ma l’Andria si difende come può e, al triplice fischio del direttore di gara, può tirare un sospiro di sollievo.

Secondo punto in più ottenuto dalla squadra di Pancaro negli ultimi giorni, considerando anche lo sconto della Giustizia Sportiva in merito al -2 inflitto per inadempienze amministrative. La vittoria non è arrivata, vincendo si sarebbe dato un segnale forte ma il pareggio ottenuto su un campo difficile da espugnare infonde comunque fiducia ed ottimismo.