Molto importante riavere a disposizione Luigi Falcone
Quando si è infortunato nel corso del primo tempo di Catania-Akragas, mister Giuseppe Pancaro apprese con comprensibile delusione la notizia. L’esterno d’attacco Luigi Falcone fu costretto ad abbandonare il terreno di gioco in un momento in cui stava ben figurando sul rettangolo di gioco. Falcone, infatti, attraversava un buonissimo stato di forma.
Davvero il Catania non poteva fare a meno del giocatore classe 1992, abile ad aggredire gli spazi, a supportare il centrocampo e fungere da terzino aggiunto quando necessario. L’ex calciatore del Lecce era un prezioso punto di riferimento per la squadra, risultando anche molto efficace attraverso la spiccata capacità di saltare l’uomo, le sue accelerazioni, i suoi assist e la creazione di presupposti molto interessanti negli ultimi metri.
Un autentico valore aggiunto per il Catania, determinante nel favorire lo sviluppo di quegli equilibri in campo tanto cari a Pancaro e fondamentali in chiave tattica. Non ce ne voglia Rossetti, che ha ultimamente sostituito Falcone assicurando una buona dose di generosità ed impegno, ma l’assenza dell’esterno di Mesagne si è fatta sentire e non poco.
Ragion per cui, in occasione dell’importante trasferta di Melfi, che rappresenta un inedito scontro salvezza, Pancaro potrà tirare un sospiro di sollievo riavendo a disposizione una freccia importante nel proprio arco. Magari non avrà i 90 minuti sulle gambe, ma di sicuro il recupero di Falcone è una lieta notizia in un contesto di grigiore in casa Catania.
