CATANIA: le prestazioni più imbarazzanti del 2015, da Lanciano al Cittadella passando per…

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Catania vs Cittadella, applausi
Lo stadio Angelo Massimino applaude il Cittadella, vittorioso a Catania.

Un 2015 assai deludente, quello che volge al termine per il Catania. Da gennaio in poi, tanti momenti difficili attraversati dalla formazione dell’Elefante. TuttoCalcioCatania.com seleziona cinque gare significative per le prestazioni espresse, nettamente al di sotto delle attese, lungo un percorso intriso di ostacoli:

17 gennaio 2015, Virtus Lanciano 3-0 Catania: in campo in terra abruzzese i primi neo acquisti rossoazzurri Belmonte, Coppola e Maniero. Da soli non riescono ad innestare la marcia giusta ad una squadra che, probabilmente, disputa a Lanciano la sua peggiore performance dell’anno solare 2015. Orrendo, per lunghi tratti imbarazzante il Catania, che schiera sul rettangolo di gioco calciatori ben più quotati rispetto ai padroni di casa, i quali, dal canto loro, rispondono con grande umiltà e spirito di sacrificio correndo più del doppio. Etnei fatti a fettine dal Lanciano, meritatamente vittorioso con il risultato di 3-0 frutto dei gol di Monachello, Gatto e Grossi.

21 marzo 2015, Virtus Entella 2-0 Catania: a Chiavari i rossoazzurri toccano il fondo. Crisi piena, esplode in tutta la sua essenza la rabbia dei tifosi, assolutamente insoddisfatti del contributo offerto dalla squadra di Marcolin. Una doppietta di Masucci stende il Catania mettendo a nudo tutte le pecche di un Elefante poco reattivo. Successivamente gli etnei interromperanno la striscia negativa di risultati vincendo cinque gare consecutive, finite al centro della scottante inchiesta “I Treni del Gol”.

9 maggio 2015, Brescia 4-2 Catania: sembrano in vacanza gli etnei. A Brescia l’iniziativa viene concessa quasi per intero alla squadra lombarda, che perfora senza alcuna difficoltà l’orripilante difesa rossoazzurra, devastata dalle realizzazioni di quattro calciatori diversi: Sestu, Di Cesare, Da Silva e Benali. I gol di Rosina e Castro servono soltanto a rendere un tantino più morbida una sconfitta maturata nel contesto di una prestazione disarmante.

16 maggio 2015, Catania 2-3 Cittadella: si chiude in bruttezza il cammino casalingo del Catania in Serie B, rinviando l’appuntamento con l’aritmetica salvezza all’ultima giornata, avversario il Carpi. Il Cittadella passa allo stadio Angelo Massimino imponendosi con un risultato umiliante per i rossoazzurri, tra gli applausi scroscianti del pubblico all’indirizzo della compagine veneta. Calaiò e Schiavi ribaltano lo svantaggio iniziale, poi gli ospiti dilagano andando a segno con Kupisz e Stanco.

5 dicembre 2015, Catania 1-3 Benevento: unica partita di questo campionato di Lega Pro che inseriamo tra le peggiori performance del 2015. I rossoazzurri visti contro i sanniti lasciano alquanto a desiderare. Allo stadio Massimino sembra quasi un match d’allenamento per i padroni di casa. La compagine guidata da Auteri domina per lunghi tratti un Catania lento, impacciato, macchinoso, privo di mordente che sbaglia completamente approccio alla gara. Il Benevento ringrazia con Ciciretti (doppietta) e Mazzeo ad entrare nel tabellino dei marcatori. Nel finale Nunzella, direttamente da calcio di punizione, mette dentro ma il suo gol non basta per evitare i fischi sonori dei tifosi.