Di Grazia potrebbe ulteriormente faticare a trovare spazio con il recupero di Russotto e Falcone
Prodotto del Calcio Catania, Andrea Di Grazia ha totalizzato sei presenze in questo campionato di Lega Pro. Catanese classe 1996, Di Grazia ha sempre desiderato d’indossare la casacca rossoazzurra. Giocare per questa maglia assume un significato speciale per un ragazzo umile, dedito al sacrificio che dall’1 novembre scorso non ha più messo piede in campo.
A Castellammare di Stabia subentrò a Luigi Falcone al minuto 82. Otto minuti più recupero, troppo pochi per potere fare la differenza allo stadio Menti. Nel finale il Catania riuscì nell’impresa di perdere una gara ormai destinata a concludersi in parità. Da quel momento in poi, Di Grazia è sparito dai radar di Pancaro. L’attaccante avrebbe potuto trovare maggiore spazio considerando l’assenza di calciatori come Russotto e Falcone, invece il tecnico rossoazzurro ha preferito adottare altre soluzioni.
In particolare puntare sull’impiego di Mattia Rossetti che, ad onore del vero, non è che sul rettangolo di gioco abbia fatto sfracelli quando chiamato in causa in questo campionato. Adesso che Russotto sta bene e anche Falcone si appresta a recuperare dall’infortunio riportato nel derby casalingo con l’Akragas il mese scorso, potrebbe ulteriormente ridursi lo spazio per il “baby” etneo.
