1-1 tra Catania ed Akragas allo stadio Massimino
Alla fine è pareggio nel primo derby stagionale del campionato del Catania che regala agli amanti del calcio una partita ricca di emozioni da una parte e dall’altra. Prova a vincerla Legrottaglie con una squadra sicuramente meno forte tecnicamente del Catania ma capace di saper lottare e soffrire contro gli uomini di Pancaro che tuttavia raggiungono meritatamente a pervenire al pari nel finale.
Il primo tempo inizia a ritmi blandi. Per vedere il primo pallido tentativo del match si deve attendere il 15′ dove il volitivo Falcone riscalda i guantoni di Vono con un destro centrale che non destra particolari problemi. Ancora il Catania più cattivo lì davanti con un colpo di testa di Calil che al 22′ mette i brividi con un pallone che danza davanti alla linea e poi non trova nessuno pronto a spingerla in rete. Passano pochi minuti e il Catania è sempre determinato a fare la gara. Falcone e Russotto impegnano la retroguardia avversaria con Sabatino che al 25′ è costretto a salvare una palla sulla linea vanificata poi dallo sbilenco tentativo di Lulli.
Al 31′ l’Akragas prova a mettere il naso avanti con una conclusione di Zibert a lato dei pali di Bastianoni. Dieci minuti più tardi arriva l’episodio con cui gli ospiti si portano in vantaggio. Merito di un tiro ancora di Zibert dalla distanza che trova la traiettorie perfetta ed imparabile.
Il secondo tempo inizia con lo stesso piglio del primo, di una gara molto accesa sul piano agonistico ma con poche occasioni da rete. Il primo grande brivido della ripresa arriva al 62′ con un diagonale di Cristaldi da ghiottissima posizione che attraversa tutto lo specchio della porta per poi finire sul fondo. Il Catania ci prova, ma l’Akragas chiude bene ogni varco. Al 70′ il Catania ha l’occasionissima per fare 1-1. Calil solo davanti a Vono si lascia ipnotizzare con il pallone che poi viene salvato da Sabatino sulla linea.
Pochi minuti dopo è Leonetti a tu per tu con Bastianoni a farsi stregare a pochi passi dalla linea di porta. Ci prova ancora la formazione etnea con Calderini a esaltare i riflessi di Vono e l’Akragas brava poi a rintanarsi in angolo. Il finale regala emozioni per la bolgia del Massimino perché il Catania ci crede spingendo sull’acceleratore trovando il gol grazie ad un mancino di Plasmati che si insacca alla sinistra del solito Vono.
Brividi da una parte all’altra nel finale con la traversa di Calil che strozza l’urlo in gola agli 11 mila del Massimino salvo poi regalare qualcosa di clamoroso quando Leonetti divora la palla del 2-1 nell’ultima azione di gara.
Il pari alla fine è il giusto risultato di una gara combattuta, sofferta e alla fine equilibrata che vede due squadre uscire dal campo a braccetto con un punto.
