Suoi gli assist per il gol di Plasmati e la traversa di Calil
Titoli da più parti dedicati, giustamente, a Gianvito Plasmati per il suo primo gol stagionale in maglia rossoazzurra e l’importanza di una rete che consente al Catania di evitare la sconfitta al cospetto dell’Akragas in un derby di Sicilia quasi inedito. Merita adeguata considerazione, a proposito del definitivo 1-1, anche il terzino sinistro Leonardo Nunzella.
In termini di paragone, la prestazione complessiva di Nunzella non è stata ai livelli delle precedenti allo stadio Angelo Massimino. Tuttavia, spesso le azioni da gol più interessanti sviluppate dalla formazione allenata da Giuseppe Pancaro hanno avuto origine dalla corsia mancina dove il calciatore prelevato in prestito dal Lanciano ha fornito non pochi suggerimenti ai compagni. Più volte ha tentato il dialogo prima con Falcone, poi con Russotto (spostatosi a sinistra dopo l’infortunio riportato da Falcone).
Ricordiamo tanti cross effettuati da Nunzella. Uno dei quali a beneficio di Plasmati, a sua volta abile nel controllo del pallone prima di scaricarlo in rete con una botta potente e precisa. Nel finale lo stesso Nunzella ha fatto partire un cross al bacio per la testa di Calil, peccato che la palla abbia centrato la traversa. La spinta del laterale sinistro classe 1992 sempre più determinante per il Catania.
