Parla Musacci in vista di Catania-Foggia
Il centrocampista del Catania Gianluca Musacci, rilascia alcune dichiarazioni alla stampa presso lo stadio Angelo Massimino in vista del confronto casalingo con il Foggia. Si cerca il ritorno alla vittoria, ma non sarà facile contro la squadra sapientemente allenata dall’ex giocatore rossoazzurro Roberto De Zerbi. Ecco le parole di Musacci evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“Quella di sabato é la partita che aspettano un pò tutti. Incontriamo una squadra tra le più forti del campionato, sarà un banco di prova importante. Dobbiamo fare risultato, anche loro. Mi aspetto una gara combattuta. Noi siamo tranquilli, continuiamo a lavorare cercando di ritrovare la vittoria al più presto. Siamo partiti benissimo, quest’ultimi pareggi ci danno ancora più voglia di riassaporare il gusto dei tre punti. Siamo due squadre tra le più temute. Loro hanno delle grosse potenzialità, giocano molto bene. Sarà una partita ad armi pari che può darci una carica in più, una spinta ulteriore per il futuro. Quando ti manca la vittoria da qualche partita lo avverti. Per noi è necessario tornare a vincere”.
“Nelle ultime partite ci è mancata un pò di fortuna, non l’entusiasmo. In alcune siamo stati poco concentrati nella finalizzazione dell’azione. La voglia di vincere non è mai venuta a mancare. Predichiamo sempre calma ed umiltà, la penalizzazione è stata pesante e si sente. Senza questa avremmo avuto molte più chance di raggiungere i Playoff. Se riuscissimo a centrarli sarebbe veramente un traguardo importante. L’obiettivo è andare in campo e vincere prima di tutto per salvarci, poi magari riuscire a fare qualcosa di più”.
“Stare un mese fermo non è come giocare 3-4 partite di fila. Dalla prossima gara avrò sicuramente più minutaggio nelle gambe. Con Agazzi a centrocampo mi sono trovato molto bene a Messina, Davide l’ho visto trovarsi a suo agio nel ruolo di mezzala. Io preferisco sempre collocarmi davanti alla difesa. I nostri tifosi? Abbiamo un ottimo rapporto con la gente. Non possiamo chiedergli di più. E’ una tifoseria straordinariamente attaccata alla maglia. Non ho mai avuto tifosi così calorosi nelle squadre in cui ho precedentemente giocato. Siamo molto contenti, giocare in casa è un motivo in più per vincere anche per loro”.
“Cosa temo del Foggia? Dovremo rimanere molto concentrati, loro fanno tanto pressing e cercano di ripartire velocemente. Si renderà necessario sbagliare meno possibile mettendoli in difficoltà quando attaccheremo, sfruttando i varchi che il Foggia lascerà dietro. La Casertana? Non mi aspettavo facesse questo tipo di campionato. Il torneo è ancora lungo, c’è il Foggia, sta risalendo il Lecce. Per ora i casertani rappresentano un’insidia per tutti, essendo una delle formazioni più in forma”.
“Il mio futuro? Ho un contratto di un anno con opzione di rinnovo per il successivo ma solo in caso di promozione in Serie B. Fosse per me rinnoverei anche domani. Queste però non sono decisioni che posso prendere da solo. Io mi reputo un giocatore con un contratto annuale. Per me sarebbe un onore prolungare il rapporto con la società”.
