Trasferta vietata ai tifosi del Catania, penalizzati in vista del derby
Mentre la cosiddetta “Giornata Giallorossa” si preannuncia di successo per la tifoseria messinese, in vista del derby di Sicilia con fischio d’inizio alle ore 14.30 domenica presso lo stadio San Filippo, non sarà festa per i tifosi rossoazzurri. Trasferta vietata ai catanesi, così hanno deciso gli organi competenti valutando la partita con un profilo ad altissimo rischio. Una decisione che mortifica i sostenitori del Catania, i quali già da qualche tempo non possono assistere alle gare della squadra di Pancaro lontano dal “Massimino”.
E’ successo con l’Akragas in Coppa Italia, così come con la Juve Stabia in campionato, adesso la storia si ripete con il Messina. La conferma dell’inefficacia della “Tessera del Tifoso” nonostante le statistiche snocciolate dagli organi istituzionali, nonostante i numeri propinati alla stampa che comunque si prestano a più di una lettura. A cosa servono gli strumenti di fidelizzazione se poi si dispone la sospensione degli stessi vietando esplicitamente l’acquisto dei biglietti?
Le difficoltà ad organizzare un evento sportivo sul piano dell’ordine pubblico fotografano una triste realtà del nostro Paese. Un comune cittadino dovrebbe, anzi deve essere messo nelle condizioni di assistere normalmente ad una partita di calcio senza alcun tipo di restrizione. Sempre. Tempi duri per chi ama il calcio e vorrebbe che questo sport fosse vissuto in tutta la sua essenza.