Settimo gol in rossoazzurro per Calil, che ritrova la via della rete
Sempre più Caetano Calil. In barba alle critiche, l’attaccante brasiliano si rivela sempre più determinante per le sorti del Catania, a suon di gol. Erano trascorsi esattamente 27 giorni dall’ultima volta che Calil mise la palla in fondo al sacco. I rossoazzurri giocarono proprio in trasferta, affrontando la Juve Stabia. L’ex punta della Salernitana ebbe il merito di siglare il gol del momentaneo pareggio etneo. Poi, in pieno recupero, ci pensò Bombagi a regalare la festa alla tifoseria campana gettando nello sconforto la compagine etnea per il definitivo 2-1.
Nelle partite successive, digiuno per Calil al cospetto di Akragas, Messina e Foggia. Adesso il brasiliano non è mancato all’appuntamento con il gol, rispondendo a chi lo ha criticato con una bella doppietta. Freddo nella trasformazione del calcio di rigore a Rieti, si è fatto trovare pronto anche nella ripresa con un tiro al volo che non ha lasciato scampo al portiere della Lupa Castelli Romani. A fine gara Calil ha fatto il modesto, riconoscendo la casualità del gol determinato da un movimento veloce del pallone andato a sbattere sulla coscia.
La verità è che, doppietta a parte, la prestazione del giocatore classe 1984 è da incorniciare per l’enorme spirito di sacrificio messo a disposizione del Catania, la capacità di supportare con la medesima efficacia fase difensiva ed offensiva. Adesso ha raggiunto quota 7 marcature, il traguardo della doppia cifra è vicino ed i rossoazzurri, alimentati dalla “fame” di gol di Calil, sognano la cavalcata.
