CATANIA: la “tana” del Messina non deve fare paura, approccio mentale decisivo

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Messina vs Catania

Testa e cuore affinché il Catania faccia risultato a Messina

Sempre più vicino il fischio d’inizio di Messina-Catania. L’attesa sta per finire, l’appuntamento è fissato per domenica alle ore 14.30 presso lo stadio San Filippo davanti ad una cornice di pubblico che si preannuncia da Serie A. Clima d’altri tempi a Messina, peccato che alla festa non potranno partecipare i tifosi rossoazzurri, i quali avrebbero raggiunto in gran numero la città peloritana in mancanza di divieti imposti dagli organi competenti.

Sarà molto caldo l’impianto sportivo messinese, ma la “tana” giallorossa non potrà e non dovrà intimorire la formazione dell’Elefante. Fino a prova contraria i tifosi non hanno mai vinto le partite, né tantomeno sono scesi in campo. A quello penseranno i giocatori. Certamente beneficiare del supporto del pubblico sarà importante per il Messina, ma a questi livelli non c’è nessun problema di sicurezza personale. I tifosi non fanno gol, non arrestano le azioni di una squadra.

Il Catania dovrà farsi trovare primariamente preparato nell’individuare il giusto approccio mentale alla partita, aspetto che potrebbe rivelarsi decisivo nell’economia della gara. I rossoazzurri devono giocare senza alcuna paura, con la massima concentrazione ed il coltello tra i denti.  Perché se è vero come è vero che il pubblico non può fare gol, è altrettanto vero che nel calcio moderno difficilmente riscontri squadre “facili” da battere. Soprattutto questo Messina, nei piani alti della classifica non per caso.

Se sbagli approccio mentale alla partita, se pensi di vincere facile, puoi ritrovarti con una grande sorpresa. Il derby è una gara delicata, ma tranquillamente alla portata del Catania se gioca al massimo delle sue possibilità. I peloritani con la spinta dei tifosi proveranno a mettere in difficoltà i rossoazzurri. Sarebbe fondamentale controllare il gioco nei momenti di maggiore intensità peloritana, fare possesso palla, addormentare la partita e provare a colpire in contropiede quando necessario. Magari sbloccando al più presto il risultato a proprio vantaggio. Testa e cuore per fare risultato a Messina domenica. Difficile, ma nient’affatto impossibile per il Catania.