Fondamentale per il Catania collocarli in campo per un discorso di equilibrio
Si è fatta sentire in questo periodo l’assenza a centrocampo di Ivan Castiglia. Il calciatore che il Catania ha prelevato in estate dalla Salernitana dopo la prolifica esperienza in prestito al Como, è stato costretto a rimanere fermo ai box a causa di un infortunio. Vedremo se lo staff rossoazzurro riuscirà a recuperarlo in tempo per la partita in programma sabato sera col Foggia.
Sarebbe importante riavere a disposizione giocatore molto volitivo nel portare il pressing, nell’andare in raddoppio di marcatura, ma anche pronto a gettarsi nello spazio per rappresentare, all’occorrenza, la carta offensiva imprevedibile da giocare. Determinazione, cuore, grinta e carisma completano le caratteristiche di un centrocampista molto completo, fondamentale per l’equilibrio tanto caro al tecnico del Catania Giuseppe Pancaro.
A maggior ragione ricevendo l’assistenza di un compagno come Gianluca Musacci, abile metodista di posizione, metronomo posto sempre davanti alla difesa, attento a garantire protezione ma anche a fungere da uomo deputato a leggere in anticipo situazioni potenzialmente insidiose sul piano difensivo. Musacci sta acquistando minutaggio dopo l’infortunio, Castiglia è sulla via del recupero.
Alla ripresa degli allenamenti, Castiglia ha svolto lavoro differenziato mentre Musacci si é nuovamente visto sul rettangolo di gioco nel corso del derby pareggiato con l’Akragas per poi venire impiegato dal 1′ a Messina. Il centrocampo rossoazzurro necessita anche del loro prezioso contributo.
