Che quella di Castiglia fosse una delle assenze più pesanti in casa Catania era palese pochi minuti dopo la sua dolorante uscita dal campo il 25 ottobre a poco più di 15 minuti dal fischio finale della gara tra Catania e Martina Franca. Quella partita finì 3-2 in favore degli etnei e, forse, non troppo casualmente è stata l’ultima vittoria del Catania in questo campionato. Se il cuore di una squadra è il centrocampo, possiamo definire la vena “aorta” del centrocampo proprio Ivan Castiglia. Tecnica, testa, carisma, muscoli e tanto cuore a disposizione di un gruppo che ancora la sua quadratura probabilmente la deve trovare. Un brutto infortunio che lo ha tenuto fuori per ben 4 partite di campionato e oggi, a distanza di un mese, è ancora insanato.
ESCLUSIVA: Castiglia si allena a parte ma il recupero è vicino
Tuttavia arrivano le buone notizie. Nonostante le voci rincorse in settimana di una possibile ricaduta, il ritorno di Castiglia sembra ormai alle porte. Nessuna ricaduta, solo un leggero affaticamento, normale dopo uno stop di questa durata. La lesione è smaltita, anche se in casa Catania non si vogliono forzare i tempi di recupero, così slitta ancora di una settimana il ritorno in campo. Già, perché Castiglia si sta ancora allenando a parte e difficilmente farà parte del gruppo che andrà a Rieti contro la Lupa Castelli Romani. Resta invece alta la probabilità del suo ritorno alla 14^ giornata contro il Benevento. Lasciando da parte la scaramanzia, i momenti difficili per il centrocampista etneo sembrano ormai alle spalle e la voglia di Castiglia di ritornare in gruppo è tanta. Dimostrare che un cuore senza una delle vene principali non può battere è adesso la nuova sfida del centrocampo rossoazzurro, pronto a pulsare pallone per pallone alla ricerca di risultati che i tifosi invocano a squarciagola.