CATANIA: gli esami non finiscono mai, tutte le partite cruciali

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Ogni partita di questo campionato è fondamentale per delineare il futuro del Catania

Sbagliando s’impara. Assunto di base che vale in tutti gli ambiti della vita, perché dagli errori si può e deve trarre quel qualcosa di utile allo scopo di non ripetere le stesse ingenuità. Un processo temporale non sempre di breve durata, ma importante da acquisire. Il Catania ha disputato finora un buon campionato, lo dicono i punti collezionati dopo tredici giornate di Lega Pro che, però, purtroppo fotografano una realtà diversa a causa della robusta penalizzazione subita.

Questo ha generato mugugni ed incertezze, ma anche la rinnovata consapevolezza che, sul rettangolo di gioco, il Catania possiede i mezzi per rilanciarsi in classifica. A patto che scenda in campo con umiltà, sempre. Perchè gli esami non finiscono mai, tutte le partite che i rossoazzurri disputeranno da qui alla fine della stagione si riveleranno tappe cruciali per l’esito del campionato.

Il Catania sa di dovere completare una lunga rincorsa. Prima bisogna accertarsi di conquistare l’aritmetica permanenza. Più avanti, quando sarà messo in ghiaccio la salvezza, si potrà provare ad alzare l’asticella. Vale la pena ribadirlo. Adesso urge macinare punti, incamerarne il più possibile per poi concentrare tutte le proprie attenzioni sul girone di ritorno. Affrontare la Lupa Castelli Romani, la Casertana o il Foggia cambia molto sul piano tecnico-tattico, ma non sposta gli equilibri che devono caratterizzare il cammino rossoazzurro.

Il prossimo impegno stagionale sarà in programma allo stadio Massimino con il Benevento, nel contesto di una gara che si preannuncia molto insidiosa perchè il Catania se la vedrà con un avversario tosto, forte e determinato. Un confronto cruciale per le ambizioni rossoazzurre, ma non l’unico. Vincere significherebbe alimentare ulteriormente entusiasmo, tuttavia le prossime gare saranno tutte indispensabili, nessuna esclusa.

Altrimenti si finirebbe con l’inculcare al Catania una mentalità sbagliata, come se esistessero incontri di primaria importanza e altri secondari. Non è così in Lega Pro, dove chiunque prova a vendere cara la pelle e. Se non affronti gli avversari con la necessaria mentalità vincente, le figuracce sono in qualsiasi momento dietro l’angolo. Perciò la squadra di Pancaro continui a mantenere un profilo da grande. Non smarrendo identità e capacità d’intimorire i rivali, proseguendo il percorso a suon di prestazioni e risultati.