Nuovamente azzeccati i cambi effettuati da Giuseppe Pancaro
Sarà che la forza del gruppo è notevole, che davvero ogni componente della rosa è da considerarsi un potenziale titolare. Sta di fatto che, ancora una volta, i cambi effettuati nel corso della partita pareggiata dal Catania a Lecce si sono rivelati perfettamente azzeccati, anzi decisivi. In un momento in cui, dopo l’intervallo, i rossoazzurri subivano l’aggressività dei padroni di casa sul portatore di palla ed il pressing salentino, le sostituzioni effettate da Pancaro hanno sortito l’effetto sperato. Stavolta non hanno fruttato la conquista dei tre punti, ma determinato l’ottenimento di un risultato importante nell’economia della gara.
Una gara difficile al cospetto di una delle principali favorite per il salto di categoria in Serie B. Agazzi ha sostituito un Musacci un po’ altalenante, calato dopo i primi 45 minuti. Il cambio ha prodotto maggiore freschezza, lucidità, precisione e visione di gioco in cabina di regia, in una fase dell’incontro in cui il Catania sbagliava tanti passaggi faticando ad uscire dalla propria metà campo. Il neo entrato Falcone, invece, si è piazzato sulla corsia offensiva sfruttando qualche pericolosa azione di ripartenza contribuendo a fare salire la squadra, guadagnare metri e conquistare falli utili a tal proposito.
Mettendo dentro Plasmati, invece, Pancaro ha permesso al “gigante” di Matera di acquisire minutaggio e, nello specifico, alla squadra di beneficiare di centimetri in area di rigore. Mosse tutte impeccabili e non prive di senso, a conferma che Pancaro sta gestendo egregiamente il gruppo e si fa trovare pronto nella lettura delle partite, anche in corso d’opera.