Caetano Calil ha enfatizzato l’importanza di rimanere uniti sempre, non solo nella positività del momento
“Restiamo con i piedi per terra, incontreremo anche momenti di difficoltà. Lì dovremo essere ancora più uniti di oggi”. Frase pronunciata nei giorni che precedettero la partita disputata contro la Casertana nientemeno che da Caetano Calil. La punta di diamante del Catania, il trascinatore autentico a cui mister Pancaro attribuisce molta fiducia chiedendogli sempre un lavoro di grande sacrificio in campo.
Le parole sopra riportate assumono in significato rilevante poiché enfatizzano il concetto fondamentale e mai banale di non mollare mai la presa, di non avere la presunzione di sentirsi superiori agli altri, di remare tutti verso la medesima direzione dimostrando una volta di più la compattezza del gruppo. In fondo è proprio vero che soprattutto misurandosi nelle situazioni difficili capiamo di che pasta si è fatti.
Discorso che vale in qualsiasi contesto. Nello specifico ci si trova di fronte ad una “famiglia”, un gruppo consapevole del passo falso di Caserta e voglioso di superare immediatamente le difficoltà. Con l’umiltà e la mentalità che hanno fin qui contraddistinto il cammino del Catania. Importante, allora, tenere a mente le parole di Calil per ripartire con la massima umiltà.