È il momento di Luca Lulli dopo l’infortunio di Castiglia
Non sarà semplice sostituire Ivan Castiglia a centrocampo. Non sarà semplice prendere il posto di uno dei tasselli fondamentali per Pancaro e voluto fortemente proprio dal tecnico etneo, ma l’infortunio di circa un mese costringe in casa rossoazzurra a guardare altrove. Il Catania ha una rosa molto folta e su questo punto di vista Pancaro può dormire sonni tranqulli. Con quasi un doppione per ogni ruolo del campo il tecnico etneo può girarsi in panchina e trovare almeno due uomini pronti a rilevare il posto lasciato vacante provvisoriamente da Ivan Castiglia.
Luca Lulli è l’indiziato numero uno, nonché l’alternativa più naturale per caratteristiche tecniche, a sopperire tale assenza. Forse addirittura uno “spreco” tenere in panchina uno dei protagonisti del miracolo Teramo delle ultime stagioni, ma adesso la chance è servita sul piatto d’argento. Arrivato in sordina e a cavallo del ferragosto a Catania, Lulli ha subito impressionato per la sua duttilità potendo compiere tutte le fasi del centrocampo in quasi tutti i ruoli, adattandosi nel precampionato perfino al ruolo di terzino.
Sacrificio, dunque, dentro e fuori dal campo per uno che non ama le chiacchiere ma il lavoro per farsi trovar pronto quando serve. Come accaduto contro il Martina Franca servendo a Calil il pallone che valeva il gol del vantaggio e sbloccava il match. Adesso la nuova chance per dimostrare di volersi guadagnare anche una maglia da titolare per dare il suo contributo al Catania. Caccia a nuove imprese dopo le promozioni di Teramo, in un calcio minore ma ricco di insidie come quello di Lega Pro, dove si fa in fretta sia ad inabissarsi che a scrivere importanti pagine di storia calcistica.
