Catania in cerca d’immediato riscatto contro il Martina Franca
Quattro vittorie e due pareggi hanno caratterizzato il rendimento del Catania nelle prime sei giornate di campionato. Risultati ottimi dopo un vero e proprio uragano che si era abbattuto ai piedi dell’Etna con la retrocessione d’ufficio in Lega Pro e ben 9 punti di penalizzazione inflitti. La trasferta di Caserta, però, fa tornare sulla Terra la formazione allenata da Giuseppe Pancaro.
Allo stadio Pinto si sperava di dare continuità, invece il successo della Casertana per 2-0 insegna una lezione importante ai rossoazzurri: tutte le partite vanno affrontate con la stessa intensità, senza avere la presunzione di sentirsi superiori. Perché venendo a mancare la necessaria cattiveria agonistica, non solo una buona squadra come quella di Romaniello ma anche chi staziona nei bassifondi della classifica può metterti in difficoltà.
Il Catania possiede tutti i mezzi per guadagnare posizioni su posizioni, ma deve essere consapevole del fatto che, al momento, sulla base dei punti effettivamente conseguiti c’è una salvezza da conquistare nel minore tempo possibile prima di fare altri discorsi. Questi giorni serviranno ai ragazzi di Pancaro per metabolizzare la sconfitta reagendo con orgoglio e la giusta tensione, oltre che trasformando in energia positiva la rabbia per il ko subìto in Campania. Si può ripartire di slancio superando la resistenza del Martina Franca, ma guai a ritenere la partita vinta ad occhi chiusi.