Lucas Castro, giocatore ora in forza al Chievo
Attraverso le pagine de La Gazzetta dello Sport, l’ex calciatore del Catania Lucas Castro, ora in forza al Chievo, parla brevemente della sua esperienza maturata ai piedi dell’Etna.
“Mi portò in Sicilia Sergio Gasparin. Poi ho avuto qualche problema: rottura del collaterale e intervento per ernia inguinale. Con Marcolin mi sono ripreso. All’inizio a Catania il centrocampo era affollato e facevo la punta nel 4-3-3. Ma quella prima esperienza con tanti argentini è stata fondamentale, mi ha aiutato parecchio per integrarmi”.
“Chi era il più forte di tutti? Barrientos. È voluto tornare a casa, nella sua squadra, il San Lorenzo. Amici? Sì Gomez, è qui vicino a Bergamo e cucina bene l’asado. Poi Spolli che è a Carpi. Ci sentiamo spesso. Calcioscommesse? A gennaio cambiarono tanti giocatori, io restai. Non mi accorto di nulla, con noi Pulvirenti non parlava proprio”.