Tanta qualità messa in mostra da Andrea Russotto, ma quell’espulsione…
Un vero peccato avere macchiato la prestazione di Matera con un’ingenua espulsione. Mister Giuseppe Pancaro ha ugualmente preso le difese del ragazzo, sottolineando che, in occasione del fallo che ha indotto l’arbitro ad estrarre il cartellino rosso, Andrea Russotto non avesse alcuna intenzione di fare male all’avversario. Resta il fatto che, in inferiorità numerica, il Catania si è ritrovato in una situazione di legittima difficoltà contro un Matera che avrebbe potuto sfruttare decisamente meglio l’episodio.
Nonostante questo, per fortuna dei rossoazzurri, il risultato è rimasto inalterato fino al triplice fischio del direttore di gara consegnando, di fatto, una vittoria fondamentale affinchè iniziasse nel migliore dei modi il percorso del Catania in questo campionato di Lega Pro. L’impressione ricavata dalla prestazione offerta da Russotto è quella di un giocatore in possesso di doti tecniche non indifferenti. Di un ragazzo che avrebbe potuto condurre una carriera differente ma non ha saputo sfruttare le occasioni importanti capitategli. La più grande, a Napoli.
Nel corso degli anni, Russotto ha sempre evidenziato di avere tutte le carte in regola per fare bene in categorie superiori ma ha sempre pagato qualcosa dal punto di vista temperamentale e comportamentale. A Matera si è rivelato croce e delizia nell’economia della gara. Adesso spetta al ragazzo archiviare l’episodio dell’espulsione ripartendo dalle tante note positive emerse. Le importanti potenzialità di cui dispone, se sfruttate al massimo, potranno contribuire notevolmente alla causa rossoazzurra.