Marcello Pitino in sala stampa
Marcello Pitino ha presentato questo pomeriggio a Torre del Grifo i neo acquisti del Catania Giuseppe Russo, Luca Lulli e Leonardo Nunzella. Il Direttore Sportivo rossoazzurro si è anche soffermato sugli sviluppi del calciomercato, alcune trattative in particolare ed il ricorso presentato al Collegio di Garanzia del Coni. Ecco quanto evidenziato da TuttoCalcioCatania:
“Al di là della parte tecnica importantissima, puntiamo su di loro soprattutto per la parte morale. Giuseppe lo volevamo, ma ci ha colpito molto per la voglia e l’attaccamento a questa società, lui lo conosco fin da bambino. La voglia di venire a Catania è stata la molla che ci ha suggerito di prenderlo. Per noi sarà una pedina preziosa in questo gruppo. Lulli ha dei margini di crescita importanti, viene da due campionati vinti. I vincenti bisogna prenderli. Per Lulli è stata fatta anche questa valutazione. Nunzella lo conosco da tempo, ha una piccola storia e può darci un grande contributo anche per la freschezza che possiede”.
“Odjer è rientrato in una trattativa, il ragazzo già da tempo aveva espresso il desiderio di volersi riproporre in B. Avevamo intavolato anche trattative con squadre di Serie A. E’ stata un’opportunità importante per il ragazzo e la società, visto che il diritto di riscatto è alto. Abbiamo rallentato qualche affare che potevamo portare a termine prima, una volta concessa la proroga. Sono state concluse le operazioni che ritenevamo più importanti. Con la dirigenza si è fatto il punto della situazione, stilando il programma da qui alla scadenza della proroga. Dobbiamo effettuare tutti i nuovi adempimenti per la Lega Pro adesso che ci hanno staccato la spina dalla B. Abbiamo sfoltito la rosa, l’obiettivo è stato quasi raggiunto. Inoltre sfrutteremo la settimana in più di tempo per preparare l’inizio del campionato”.
“Terracciano? Stiamo cercando di venire fuori da una situazione particolare. Se rimane può essere un valore aggiunto, ma chi resta deve assicurare sia il valore tecnico che morale. Deve essere con noi al 101%, Se uno ha dei dubbi o delle perplessità valuteremo. Per noi questo aspetto è fondamentale. Paolucci e Pesoli fanno parte di quei giocatori che rientrano in una cerchia di valutazioni da fare. Paolucci è svincolato, Pesoli ha un vincolo contrattuale. Rossetti? Resta con noi, ha diversi estimatori importanti ma resta. Altri giovani potrebbero partire, essendo richiesti da compagini anche di Serie A”.
“Se venisse accettato il ricorso del Seregno, dalla Lega Pro in giù si svilupperebbe un altro tipo di percorso. Anche da questo dipenderà il nostro futuro ed i movimenti di mercato. Squadre come Messina e Monopoli credo abbiano più difficoltà di noi ad allestire il proprio organico, venendo ammesse in Lega Pro in extremis”.
“Vantaggio economico dalle operazioni effettuate con la Salernitana? Abbiamo dato loro quattro giocatori prendendone tre. Era un discorso tecnico ed economico da valutare a 360 gradi. Loro hanno tratto un vantaggio tecnico, noi economico dalle cessioni ai granata. Inoltre prendiamo giocatori importantissimi per questa categoria. Non è stato facile prendere soprattutto Russotto e Calil. Liverani è arrivato attraverso uno scambio tecnico con Frison, altra scelta importante”.
“Ricorso al Collegio di Garanzia del Coni? Non posso essere esaustivo. I ricorsi hanno una tempistica da rispettare. Non credo che prima di dicembre possa essere auspicata qualche risposta. Noi adesso ragioniamo da un -9, da un traguardo finale da raggiungere che è, innanzitutto, mantenere la categoria, dare il massimo per uscire prima possibile da questo disagio. Poi se, strada facendo, qualcosa di positivo verrà, tanto meglio. L’impegno economico per l’iscrizione del Catania è stato rispettato, la società si sta muovendo per quelli che sono gli adempimenti da fare”.
