Sergio Gasparin torna a soffermarsi sul Catania a distanza di tre mesi
Tempo fa Sergio Gasparin, ex dirigente del Catania, parlò della difficile situazione del Catania e dei rischi legati al futuro della società. Adesso, ai microfoni di Sport Italia, Gasparin, si è nuovamente soffermato sulla situazione vissuta ai piedi dell’Etna:
“Mi auguro di tutto cuore che il Catania si risollevi dopo due anni disastrosi e disastrati dal punto di vista sportivo e finanziario. Anche se, con la ragione, dico che la situazione a Catania è pesantissima perché, sotto l’aspetto economico, ci sono conseguenze estremamente pesanti e gravose”.
“Tre mesi fa si parlava di Serie D. Io dissi che per la gente di Catania e l’attaccamento di un pubblico come quello etneo questa società non meritasse di ripartire dai dilettanti e che la Lega Pro con penalizzazione fosse la sentenza più equilibrata. E’ andata proprio così, con tre punti ridotti rispetto al -12 iniziale”.
“Adesso, però, verranno inflitti ulteriori punti di penalità derivanti da inadempienze di natura amministrativa, pertanto c’è il rischio di tornare a -12. L’obiettivo principale è cercare di salvaguardare la Lega Pro. In questo senso mi pare che siano arrivati giocatori di categoria in prevalenza, anche perché non è detto che sia sufficiente l’arrivo di elementi provenienti dalla B per risollevarsi. Anzi”.
