Quale futuro societario per il Catania?
Cordate sponsorizzate dal sindaco, holding, gruppi imprenditoriali estere e quant’altro. In questi mesi, a seguito dell’esplosione del tanto discusso ‘caso Catania’, si sono susseguite numerose voci ed ipotesi d’acquisto della società rossoazzurra. In alcuni casi non prive di fondamento oppure ci si è limitati alla richiesta d’informazioni. In altri si è trattato di boutade.
Fatto sta che, ad oggi, la proprietà del Calcio Catania è rimasta immutata dopo le dimissioni dalla carica di Presidente presentate da Antonino Pulvirenti. In città si parla sempre più di frequente del futuro. Sarà interessante verificare se nelle prossime settimane e nei mesi successivi si svilupperanno vere e proprie trattative destinate a concretizzarsi.
La sensazione è che, nell’ottica di effettuare un eventuale cambio di proprietà, i tempi non saranno brevi. Vanno rispettate le condizioni di vendita stabilite con il valore del Centro Sportivo Torre del Grifo Village che rappresenta l’ostacolo più grande per i potenziali offerenti. In questo contesto si renderebbe necessario auspicare che la proprietà del Calcio Catania venga realisticamente rilevata da chi ha voglia di fare calcio nel nostro territorio con ambizione, senso del dovere e responsabilità.
Pena il rischio di finire dalla padella alla brace. Per intanto il Catania è ripartito tra mille difficoltà ed ostacoli. Assumendo la decisione di andare avanti con rinnovata fiducia, allestendo l’organico in vista del campionato di Lega Pro e mantenendo intatta la speranza di risollevare pian pianino le sorti dell’Elefante. In attesa di capire cosa ne sarà del futuro societario.