Walter Taccone parla di voci infamanti e ritiene l’Avellino oltremodo danneggiato
Walter Taccone torna sulle accuse legate ad una presunta combine in occasione di Catania-Avellino, match vinto dai rossoazzurri nei mesi scorsi in virtù di un calcio di rigore trasformato da Emanuele Calaiò. Il Presidente dell’Avellino si sente defraudato pensando a quella partita. Ecco le sue parole evidenziate da tuttoavellino.it:
“L’Avellino è parte lesa. Non abbiamo ricevuto nulla di ufficiale, solo voci infamanti che posso assicurare non ci appartengono. Non escludo la costituzione come parte civile in un eventuale processo. In Catania-Avellino fu concesso un rigore più che dubbio agli etnei mentre a noi fu clamorosamente negato. Ci riteniamo oltremodo danneggiati. Proprio quei i punti persi a Catania non ci hanno permesso di occupare una posizione migliore nella griglia playoff”.