Andrea Abodi sui casi Catania e Teramo
Catania e Teramo rischiano di non partecipare al prossimo campionato di Serie B, ma sarà la giustizia sportiva a decidere il da farsi. Il Presidente della Lega cadetta Andrea Abodi ne parla ai microfoni di Sky, sottolineando l’importanza che la legge sia uguale per tutti:
“Devono essere tutelate le società sane. Serve intransigenza nei confronti di chi delinque, tutelando chi gioca onestamente a calcio e coloro i quali agiscono garantendo una gestione sana dei club. Sarà un’estate complessa. Noi dobbiamo dare un segnale di normalizzazione della situazione, facendo sì che il campionato inizi pulito e trasparente”.
“Entro la fine di luglio avremo la ventiduesima squadra iscritta in Serie B al posto del Parma, per ora questa è l’unica certezza. Caso Catania e Teramo? In questo momento è fondamentale fare emergere tutti i fatti, valutarli con la massima attenzione nell’esprimere giudizi e valutazione”.
“C’è un procedimento dal quale si potrà uscire colpevoli ed innocenti. Alla fine dovrà venire fuori il giusto, con decisioni chiare, trasparenti ed uguali per tutti. Senza doppi pesi e misure. L’importante è farlo non presto ma bene, recuperando la credibilità e la fiducia del tifoso”.
