Christian Pravatà commenta gli sviluppi inquietanti dell’inchiesta ‘I treni del gol’
Il collega Christian Pravatà, ai microfoni di tuttomodenaweb.it, fa il punto della situazione sul caso Catania e le conseguenze che gli sviluppi dell’inchiesta ‘I treni del gol’ può generare:
“Abbiamo sentito le intercettazioni e il modo in cui queste persone indagate avrebbero pianificato di comprare le partite per rimanere in Serie B e non retrocedere però, fino al terzo grado di giudizio, c’è la possibilità che queste ipotesi vengano smontate. Ovviamente bisognerà ascoltare le sentenze definitive”.
“Credo che il Catania al 99,9% non parteciperà al prossimo campionato di Serie B. Se davvero ci sarà un effetto domino mi auguro che venga contenuto e che porti a dei risultati nel quali emergano dei responsabili chiari e delle responsabilità chiarite anche da parte delle squadre. Il mio pensiero di solidarietà va innanzitutto ai tifosi del Catania, non solo gli ultras, ma tutti quanti i sostenitori perché in questo momento la parte più ferita è la città di Catania in generale”.
“Non solo i tifosi son colpiti, ma anche allo staff ovvero i magazzinieri e i dipendenti della società, i colleghi giornalisti che scrivono per la squadra siciliana e in generale a tutti coloro che grazie a questa squadra lavoravano e adesso rischiano di rimanere a casa senza più un’occupazione. Questa è una conseguenza gravissima, forse la più grave, di non vedere la propria squadra in serie B. Un danno anche d’immagine per una città come Catania che non si merita nulla di tutto questo”.
