Indelebile secondo posto del Livorno in Serie A nel 1943
TuttoCalcioCatania ha raccolto alcune curiosità storiche legate al Livorno, prossimo avversario degli etnei in campionato allo stadio Angelo Massimino. Eccole di seguito riportate in pillole:
- Il Livorno ebbe il suo battesimo calcistico a livello nazionale nella stagione 1919-1920, quando sfiorò addirittura il titolo di campione d’Italia;
- Il Livorno del 1942-1943, secondo classificato in Serie A. Tale piazzamento è tuttora il migliore degli amaranto nella massima serie italiana a girone unico;
- Nel corso degli anni cinquanta con la maglia amaranto fece il suo esordio il livornese Armando Picchi, futuro capitano e bandiera dell’Inter a cui venne successivamente inaugurato lo stadio di Livorno;
- Nella stagione 2006-2007 il Livorno disputò per la prima volta nella sua storia la Coppa UEFA, venendo eliminato dall’Espanyol ai sedicesimi di finale. Complessivamente furono disputate 8 partite in UEFA;
- Il colore della squadra livornese è l’amaranto, lo stesso della città: questo è stato adottato fin dal 1915, anno di fondazione della società;
- Lo stadio è situato a 400 metri dal mare e dall’Accademia Navale nel quartiere di Ardenza. Proprio per questo lo stadio è anche informalmente noto come l’Ardenza;
- Il settore di gradinata dello stadio Armando Picchi è stato intitolato a Piermario Morosini il 14 aprile 2013, a un anno esatto dalla scomparsa del calciatore;
- Il Livorno svolge le sue sedute di allenamento al centro CONI di Tirrenia, frazione del comune di Pisa;
- Un campione del mondo ha indossato la maglia del Livorno, l’estremo difensore Marco Amelia (2006);
- E’ forte la rivalità sportiva dei tifosi del Livorno con la tifoseria del Catania.