Storico piazzamento playoff per il Cittadella in Serie B nel 2006
TuttoCalcioCatania ha raccolto alcune curiosità storiche legate al Cittadella, prossimo avversario degli etnei in campionato allo stadio Angelo Massimino. Eccole di seguito riportate in pillole:
- L’Associazione Sportiva Cittadella ha sede nella città di Cittadella, comune di circa 20.000 abitati in provincia di Padova. Lo stemma storico della società cittadellese rappresenta la torre e il castello stilizzato. La mascotte del Cittadella è una torre di colore granata;
- Il Cittadella viene fondato nel 1973 e dal 2008 milita in Serie B;
- La squadra è stata la maggiore esponente italiana del sistema di gioco 3-3-4. Fu l’allenatore Ezio Glerean ad importarlo nel nostro Paese, che proprio alla guida del Cittadella ottenne risultati lusinghieri;
- La prima gara del Cittadella in Serie B allo stadio Tombolato è stata disputata il 29 novembre 2008 contro l’Ancona e si concluse 0-0;
- Durante la stagione 2009-2010 raggiunge uno storico sesto posto in Serie B ma viene sconfitto in semifinale play-off dal Brescia, ottenendo comunque il più alto risultato nella sua storia. Inoltre si aggiudica la Coppa Disciplina;
- Disputò le prime gare allo Stadio comunale D’Alvise, successivamente usato per gli allenamenti della squadre giovanili. Lo stadio che ospita le gare casalinghe del Cittadella oggi è il Piercesare Tombolato, con una capienza di 7.623 persone. In passato ha giocato anche negli stadi Euganeo di Padova dal 2000 al 2002 e Omobono Tenni di Treviso nel 2008;
- Un ex allenatore del Catania ha guidato i granata. Si tratta di Rolando Maran, precisamente tra il 2002 e 2005 ottenendo come migliore risultato il settimo posto in Serie C1;
- Il record di reti e presenze appartiene all’attaccante Joachim De Gasperi (49 gol e 360 partite disputate nel periodo compreso tra il 2000 e 2011);
- L’amichevole Padova-Cittadella fu funestata, il 25 marzo 1957, da una tragedia: il portiere Piercesare Tombolato morì per peritonite biliare in seguito ad uno scontro durante la partita; allo sfortunato giocatore è stato intitolato lo stadio del club granata.
10. In Coppa Italia, il passaggio al quarto turno fu il migliore risultato della storia. Il sogno di proseguire l’avventura in Coppa finì a Catania.