Il Catania rischia concretamente i Playout, salvezza da conquistare a Carpi
Secondo tonfo consecutivo. Il Catania, dopo la sconfitta di Bologna ed il pareggio-beffa maturato con il Livorno, non riesce più a risollevarsi. Ad una giornata dalla conclusione del campionato, il Catania torna a vivere il calvario che ha caratterizzato gran parte del suo percorso in questa stagione. Ceduti i tre punti anche al Cittadella che, vincendo in Sicilia, può ancora sperare nella salvezza. Il Catania, invece, rinvia per l’ennesima volta il discorso permanenza correndo il rischio concreto di essere trascinato ai Playout.
Davvero un incubo senza fine nel contesto di una stagione che definire travagliata è un eufemismo. Sembra lontanissimo il periodo delle cinque vittorie consecutive. Ricordiamo ancora bene le speranze spropositate di Playoff. Parola che, lo ribadiamo, ha danneggiato la squadra perché si sono venute a creare false aspettative in un momento in cui, la classifica, indicava chiaramente che l’obiettivo primario rimaneva la permanenza in B.
Il Catania, invece, ha alzato l’asticella prima di assicurarsi la salvezza, un errore grave che ha prodotto un pericoloso calo di motivazioni in questo finale di stagione. Catania-Cittadella certifica lo smarrimento della squadra di Marcolin, che sembra avere perso il controllo della situazione. Tutti i gol presi a difesa schierata contro la formazione veneta denotano un crollo di concentrazione evidente, confusione e rassegnazione.
Troppo brutto il Catania visto al ‘Massimino’. Rossoazzurri privi di mordente, con poche idee di gioco, nervosi, che hanno agevolato le cose ai granata con un atteggiamento ‘morbido’. Bravi i veneti a credere fino alla fine nella possibilità di portare a casa i tre punti, invece il Catania ha giocato con tensione, paura, accontentandosi del pareggio.
Giocare per difendere il risultato di parità si è rivelato un errore fatale al cospetto di un Cittadella sceso in campo unicamente per vincere. La formazione di Marcolin ha preferito arroccarsi in difesa e difendendo per giunta in maniera molto approssimativa. Il risultato? Un vero e proprio patatrac. Sprofonda il Catania che, adesso, dovrà conquistare a Carpi i punti salvezza complicandosi ulteriormente la vita. C’ è ancora da soffrire per difendere la B.