Il Catania può definitivamente chiudere il discorso salvezza contro il Livorno
Fine dei giochi, a seguito della sconfitta di Bologna? Mica è finito qui il campionato del Catania. Tifosi e squadra non possono che rammaricarsi per un ko che rinvia l’appuntamento con la sicura permanenza in Serie B riducendo le residue speranze Playoff. Vincere a Bologna, infatti, avrebbe assicurato al Catania il mantenimento della categoria e, al tempo stesso, alimentando il sogno di raggiungere l’ottavo posto, utile per effettuare gli spareggi promozione. Il 2-0 pienamente meritato al Dall’Ara ha rilanciato le ambizioni di un Bologna che punta con decisione al secondo posto ma non cancella la serie di cinque vittorie consecutive brillantemente inanellata dal Catania. Si tratta pur sempre della terza migliore serie di successi di fila nella storia del club rossoazzurro in Serie B, inoltre nel contesto di un campionato che ha visto gli etnei stazionare a lungo nei bassifondi della classifica.
Catania-Livorno offre la possibilità di smaltire immediatamente la delusione di Bologna concentrando ogni attenzione su una partita che consentirebbe ai padroni di casa di portarsi a quota 50 punti. Equivarrebbe a blindare la permanenza in Serie B, scongiurando una volta per tutte il rischio di nuovo risucchio nella bagarre retrocessione. Il Livorno, dal canto suo, è determinato a vincere per rilanciarsi dopo il deludente pareggio interno con il Modena. Un 1-1 che ha fatto andare su tutte le furie il Presidente amaranto Spinelli, non contento dell’operato di Panucci, il quale sta lavorando per trovare la quadratura del cerchio dando alla sua squadra una fisionomia ben definita.
Sarà una sfida particolare, inoltre, per lo stesso Panucci al cospetto di Dario Marcolin, che rivedrà con piacere ma anche per Marco Biagianti, ex centrocampista rossoazzurro sempre riconoscente al Catania per avergli dato l’opportunità di giocare in Serie A. Ballano tre punti importanti per le rispettive formazioni, con gli etnei privi di Gillet, Del Prete, Ceccarelli e Calaiò ma che avranno il prezioso vantaggio di beneficiare della spinta del Massimino. I giochi non sono ancora finiti, il dovere del Catania è mettere in cassaforte la salvezza è chiudere nel modo più dignitoso possibile il campionato. Nel pieno rispetto dei tifosi, che hanno spesso oltrepassato il limite di sopportazione nel corso della stagione ma ci sono e ci saranno sempre per il bene del Catania.