Quanti punti buttati! Dall’esordio con il Lanciano a Catania-Livorno…
Una stagione da dimenticare su tutti i fronti sta per volgere al termine. Il campionato di Serie B edizione 2014/2015 verrà certamente ricordato dai tifosi rossoazzurri come uno dei più amari della storia. Troppe situazioni negative hanno caratterizzato il cammino del Catania. In particolare abbiamo assistito al festival delle occasioni sprecate. Tantissimi i punti persi banalmente che, sommandoli, avrebbero potuto portare la formazione dell’Elefante ad una situazione di classifica decisamente migliore.
Si dice che chi ben comincia è a metà dell’opera. Ebbene, se il buon giorno si vede dal mattino, già la partita d’esordio aveva consegnato dubbi e perplessità. Il 30 agosto il Catania gettò alle ortiche i tre punti contro il Lanciano, subendo in pieno recupero la rete del pirotecnico ed inatteso 3-3. A Vercelli, la squadra di Pellegrino nonostante l’iniziale superiorità numerica riuscì nell’impresa non solo di buttare la vittoria, ma persino di perdere 3-2.
Come non citare, poi, la maledetta trasferta di Crotone. In vantaggio con Calaiò, il Catania venne raggiunto al 93’ su calcio di rigore da Ciano per il definitivo 1-1. A Frosinone, invece, costò cara l’espulsione di Cani che spostò l’ago della bilancia in direzione ciociara. Stessa situazione sul campo della Ternana, in questo caso per il cartellino rosso ingenuo rimediato da Leto. Ad Avellino un calcio di rigore inesistente trasformato da Castaldo condannò il Catania alla sconfitta.
Indimenticabile, poi, il 4-2 di Livorno. Rossoazzurri capaci di ribaltare il risultato portandosi sull’1-2 ma, incredibilmente, i padroni di casa riuscirono a rifilare altri tre gol sfruttando l’uscita dal campo degli acciaccati Capuano, Martinho e Rosina con il Catania imbottito di giovani. Al minuto 84 di Catania-Brescia, fu Caracciolo a negare la gioia della vittoria agli etnei realizzando il definitivo 2-2. A Pescara Martinho fallì incredibilmente lo 0-1 a pochi passi dalla rete, per poi subire la beffa in superiorità numerica grazie alla prodezza di Sansovini al 93’.
Allo stadio San Nicola il baby Rossetti stava facendo pregustare la prima vittoria esterna del Catania, peccato che nel finale ci pensò De Luca a “gelare” l’Elefante. Il 2 maggio scorso, infine, a tempo abbondantemente scaduto un penalty generoso di Vantaggio fissò il risultato di Catania-Livorno sull’1-1. Un’infinità di punti persi che avrebbero potuto proiettare i rossoazzurri verso altri palcoscenici, con tanto rammarico.