TESSER (Ternana): “Catania, grande squadra e grande pubblico ma non partiamo sconfitti”

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Attilio Tesser alla vigilia di Catania-Ternana

Conferenza stampa di Attilio Tesser alla vigilia di Catania-Ternana. Il tecnico rossoverde sottolinea, con rammarico, che non potrà disporre di parecchi difensori ma si attende comunque una prestazione all’altezza dalla sua squadra allo stadio Angelo Massimino. Riportiamo di seguito le parole più significative di Tesser:

“Purtroppo non ci volevano tutte queste defezioni nel reparto difensivo, in vista di una trasferta molto impegnativa contro un Catania che possiede il migliore attacco del campionato di Serie B. Affrontiamo la compagine rossoazzurra sicuramente nel momento peggiore ma non partiamo sconfitti. Possiamo sopperire alle assenze con la dovuta applicazione e concentrazione da parte di tutti, anche chi giocherà fuori ruolo, adottando il giusto atteggiamento in campo e avendo fiducia nei nostri mezzi”.

“In settimana abbiamo provato le soluzioni adatte per fronteggiare la minaccia Catania attraverso l’utilizzo di un 5-3-2 provando anche chi ha già interpretato il ruolo di difensore. Non certamente Russo, che non mi ha dato segnali confortanti quando l’ho provato in quella posizione. La squadra di Marcolin dovrà fare a meno di Sciaudone a centrocampo ma, avendo in organico Rosina e Coppola, tatticamente non credo che si riscontreranno differenze significative. Rosina in particolare rappresenta un valore aggiunto, ma è tutta la squadra rossoazzurra ad essere di qualità. Ora il Catania sta bene, ha superato i momenti di difficoltà”.

“Marcolin è in possesso di una rosa costruita per la Serie A, inoltre il pubblico di Catania sarà di grande aiuto per loro. Mi aspetto che gli etnei premano sull’acceleratore fin dalle battute iniziali del match, tentando di fare la partita da subito. Dovremo adottare le contromisure adatte. In attacco Bojinov non è ancora al 100% della condizione ma la sua personalità torna sempre utile, mentre Ceravolo mi garantisce profondità, corsa e dinamismo. Palumbo? Penso che non giocherà dall’inizio, in tal caso tornerebbe in campo Eramo, mentre nell’eventualità che mandi in campo Jaanse, sulla destra agirà Salif. Uno tra Jaanse e Vitale farà il centrale. Facciamo di necessità virtù”.