Può essere utile ad Alessandro Rosina osservare un turno di stop a Varese
Tanta corsa, cuore, grinta, tecnica e qualità da vendere per Alessandro Rosina. Il giocatore fin dall’inizio del campionato ha dimostrato, sul rettangolo di gioco, di essere molto importante per la causa rossoazzurra. Tuttavia, quando sono trascorse 33 giornate in Serie B, ci si rende conto che nelle ultime partite l’ex calciatore del Siena ha incontrato qualche difficoltà.
Rosina sembra in debito d’ossigeno, anche perché spesso, durante la stagione, ha giocato praticamente a tutto campo e, malgrado questo, assicurando un rendimento costante. Adesso però Rosina pare abbia momentaneamente smarrito la lucidità dei tempi migliori. Come spesso sostenuto, riteniamo che il giocatore dovrebbe giocare più vicino alle punte per fare la differenza negli ultimi metri e consentirgli di esprimersi al meglio delle sue possibilità.
A Varese non ci sarà per squalifica, dopo essere stato ingiustamente ammonito per simulazione domenica scorsa nel corso della ripresa di Catania-Avellino. Una notizia che, per certi versi, può essere accolta in termini positivi considerando il fatto che il calciatore classe 1984 ha la possibilità di rifiatare un po’. Ricaricare le pile in vista del finale di stagione può essere utile a Rosina, giocatore fondamentale nell’economia del gioco rossoazzurro ed encomiabile per impegno, generosità e spirito di sacrificio. A Marcolin il compito di trovare un sostituto all’altezza, in vista della trasferta di giovedì sera.