Corteo di protesta all’esterno del Tribunale di Torino. Presi di mira anche giornalisti, soldati, magistrati e poliziotti tra cui Filippo Raciti
All’esterno del Tribunale di Torino, un gruppo di No Tav ha partecipato ad un corteo a sostegno di alcuni No Tav accusati di aver preso parte all’assalto del 14 maggio 2013 al cantiere di Chiomonte. Presenti striscioni che inneggiavano al sabotaggio e chiedevano la libertà per gli imputati, inoltre sono stati scanditi cori offensivi contro magistrati, giornalisti, soldati e poliziotti, con un occhio di riguardo verso l’ispettore di polizia Filippo Raciti e i carabinieri morti a Nassiriya. Anarchici dell’ala più radicale provenienti da diverse regioni italiane hanno prevalentemente partecipato alla manifestazione di protesta.