Il giornalista Ivano Mari torna sul risultato di 2-0 maturato in occasione di Catania-Ternana
Mentre la Ternana preferisce dimenticare la sconfitta di Catania proiettandosi immediatamente sulla prossima sfida, la stampa rossoverde torna sul risultato maturato allo stadio Massimino. Riportiamo, in particolare, le considerazioni del giornalista Ivano Mari su “Terni in Rete”:
“Abbiamo sentito magnificare la squadra di Marcolin, abbiamo sentito esaltare il suo gioco e sinceramente restiamo allibiti da simili apprezzamenti. Si, perché il Catania nel primo tempo ha sofferto, ha sbagliato moltissimi passaggi, come del resto ha fatto la Ternana, ma sul piano della manovra la squadra di Tesser ha fatto sicuramente meglio”.
“Più organizzata, più avvolgente anche se se a volte ha scelto la soluzione sbagliata ovvero quando c’era di andare al tiro andava al passaggio in orizzontale favorendo il riposizionamento degli avversari e quando c’era, invece, di allargare sulle fasce si andava direttamente al tiro. La differenza l’ha fatta, a nostro avviso, quel gol al 45 esimo, un’invenzione di Maniero mentre il direttore di gara, Ghersini, stava portando il fischietto alla bocca per decretare la fine del primo tempo”.
“Quello è stato il momento decisivo del match e perché due rossoverdi hanno consentito a Rosina di crossare un pallone straordinario e poi perché quel gol ha cambiato l’inerzia del match”.