Il Presidente della Lega di Serie B Massimo Abodi esprime solidarietà al patron del Catania Antonino Pulvirenti
‘Un fatto di estrema gravità. Chi si rende protagonista di questi episodi non può essere chiamato tifoso né far parte della famiglia della Serie B’. Con queste parole il presidente della Lega Andrea Abodi condanna l’episodio, reso noto solo oggi, dei due proiettili, accompagnati da una lettera con minacce di morte, recapitati al presidente del Catania Antonino Pulvirenti. Una condanna che si associa anche e soprattutto alla solidarietà che Abodi intende esprimere al numero uno della società rossazzurra: ‘In questo modo si colpisce un vero appassionato, che ha regalato anni e risultati importanti al Catania Calcio’.
Nell’augurarsi che i responsabili di questo gesto siano individuati al più presto dalle forze dell’ordine, Abodi, che sarà a fianco di Pulvirenti l’11 aprile per Catania-Trapani, auspica che il popolo etneo si stringa attorno al proprio presidente e alla propria squadra ‘per dimostrare vicinanza e solidarietà e uscire insieme da questo momento difficile. Non ci potrà essere alcun risultato sportivo che possa giustificare una deroga ai principi di legalità e rispetto’.